Atlante dell'architettura italiana degli anni '50 e '60. Figure, Forme, Tecniche costruttive.

Scheda n. 314

Architetto:Gresleri Glauco
Ingegnere:Baratelli E., Sanpaolesi Luca
Opera:Officine OM
Data inizio:1963
Data fine:1967
Luogo:San Lazzaro di Savena (Bologna)
Tipo edilizio:stabilimento industriale, edificio per uffici
Tipologia Strutturale:trave a sbalzo (mensola), trave a Y, trave in precompresso
Sistema costruttivo:c.a., c.a. precompresso, laterizio
Impresa:
Bibliografia:G. Gresleri, Un complesso di servizio ed assistenza autoveicoli a Bologna San Lazzaro, in "L'Industria italiana del cemento", 5 maggio 1967, pp. 311-326
Descrizione:Il complesso si articola in tre nuclei distinti: il blocco fondamentale con l'edificio di officina ed esposizione e la palazzina uffici; l'edificio per le lavorazioni pesanti e il fabbricato dei servizi generali, confort per il cliente e appartamenti. [...] La palazzina per uffici che ospita il nucleo direzionale, commerciale e di rappresentanza è caratterizzata architettonicamente da una forte strutturazione in conglomerato cementizio armato del solaio di copertura che sporge a sbalzo cui fronti e contiene il manto terroso per un giardino pensile superiore visibile dall'ingresso generale. [...] Il corpo centrale del complesso che accoglie sia le lavorazioni meccaniche motoristiche ed elettriche attorno ai veicoli sia l'esposizione dei nuovi prodotti e tipi, è caratterizzato architettonicamente dalla copertura realizzata con elementi in cemento armato precompressi di grandi dimensioni con appoggi solo su due lati del quadrato di 5000 m2 di pianta. Il sistema statico è rappresentato da cinque travi da ml 59,60 di luce libera, ad alta sezione resistente con profilo ad Y, in cui la gamba centrale cresce dagli appoggi verso la mezzeria. Ogni trave è larga ml 9,74 e dista dalla contigua ml 4,26. Lo spazio tra le due travi contigue è coperto da una soletta in laterizio e cemento armato tesa tra due travi correnti anch'esse in cemento armato che risultano sospese ai bordi estremi delle ali dell'Y, attraverso i montanti degli infissi dei lunotti. In tal modo ogni trave, con le due mezze solette appese ai propri bordi, risolve 1000 m2 di copertura. [...] L'edificio strutturalmente più interessante è il padiglione per l'assistenza autoveicoli, che copre una area di 60x70m con un'altezza utile di 6,80 m. La costruzione è caratterizzata dalla mancanza completa di pilastri intermedi; la copertura per necessità  architettoniche doveva presentare un intradosso orizzontale e permettere un'illuminazione dell'interno quanto più uniforme possibile. [...] Staticamente la struttura principale può essere paragonata ad un telaio con trasverso precompresso. per effetto della precompressione di tale struttura di luce considerevole, 60,00 ml, bisognava preventivare deformazioni non trascurabili delle teste dei pilastri. Per contribuire alla flessibilità  dei pilastri il trasverso non è stato collegato ai ritti direttamente, ma mediante una parete di fronte flessibile a torsione e flessione. Per effetto della grande altezza della sezione lo sforzo di precompressione è risultato modesto.
Redattore scheda:
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