Atlante dell'architettura italiana degli anni '50 e '60. Figure, Forme, Tecniche costruttive.

Scheda n. 271

Architetto:Figini Luigi, Pollini Gino
Ingegnere:Zorzi Silvano, Papini Gianluca
Opera:Complesso della Ceramica Pozzi
Data inizio:1960
Data fine:1964
Luogo:Sparanise (Caserta)
Tipo edilizio:stabilimento industriale, edificio per uffici
Tipologia Strutturale:trave a T, trave a V, pilastro
Sistema costruttivo:c.a., c.a. precompresso, prefabbricazione
Impresa:
Bibliografia:G. Papini, Il nuovo complesso della Ceramica Pozzi a Sparanise (Caserta), in "L'Industria italiana del cemento", 12, dicembre 1965, pp. 819-832
Descrizione:Il nuovo complesso della Ceramica Pozzi, su una superficie di 850mila mq, è costituito da quattro gruppi di edifici industriali destinati alle differenti produzioni e dai fabbricati per uffici e servizi meccanici. La prefabbricazione ha trovato largo impiego nella costruzione dei diversi blocchi, tutti con strutture in cemento armato, ed ha permesso di ridurre notevolmente i tempi di esecuzione. Un cantiere appositamente attrezzato è stato installato in situ per la produzione di tegoli in c.a.p., a sezione a V, ognuno del peso variabile da 12,8 a 14,5 tonnellate, e dalle travi in c.a.p., a sezione a T, alte 90-100cm. Tali elementi prefabbricati e gettati in casseforme metalliche formano la copertura dei primi tre gruppi di edifici industriali. Per il quarto gruppo di fabbricati sono state impiegate travi di 10m di luce, terzere, pannelli e sheds, tutti in cemento armato e prefabbricati.
Redattore scheda:
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