Descrizione: | Volendo realizzare una luce libera di 43 m, tale da consentire l'affiancamento di due "ring" aventi ciascuno un ingombro di 20 metri, si confrontarono, in fase, di studio preliminare, la soluzione a portale incastrato e la disposizione a travoni a semplice appoggio. Dato di base del progetto era la sezione del condotto di ventilazione (0, 90 mq) da inserirsi entro i pilastri di sostegno e nel trasverso di copertura. Da ciò derivavano praticamente le dimensioni della trave, sia per la prima che per la seconda soluzione. D'altra parte, volendo adottare il dispositivo a portale, si sarebbe dovuto necessariamente precomprimere il ritto, perdendo così buona parte della economia di acciaio realizzabile nel trasverso. Poiché peraltro il terreno di posa, costituito da argilla mediamente compatta, avrebbe richiesto per la soluzione iperstatica la adozione di pali e di tiranti pretesi, mentre la soluzione isostatica si prestava ad una normale fondazione a plinti insolati, si fu logicamente portati a svincolare la trave dai pilastri. [[...] La copertura risulta costituita da una serie di travi principali a cassone della luce di m 43,03 poste all'interasse di m 9,00 aventi una sezione di m 2,50x1,00. La soletta superiore del cassone ha spessore decrescente dalla mezzeria all'appoggio, mentre le pareti laterali, aventi spessore corrente di 18 cm sono rinforzate nella zona di ancoraggio dei cavi. Sulle travi principali sono inserite due serie di travi secondarie: una trave di gronda inferiore, una trave di colmo portante il solaio inclinato dello shed e la vetrata. |