Atlante dell'architettura italiana degli anni '50 e '60. Figure, Forme, Tecniche costruttive.

Scheda n. 246

Architetto:Mangiarotti Angelo
Ingegnere:Favini Aldo
Opera:Deposito a Mestre
Data inizio:1967
Data fine:1967
Luogo:Mestre (Ve)
Tipo edilizio:stabilimento industriale
Tipologia Strutturale:pilastro, trave a T, piastra nervata
Sistema costruttivo:c.a., c.a. precompresso, prefabbricazione
Impresa:
Bibliografia:Un deposito a Mestre, in "Domus", n. 451, giugno 1967, pp. 2-6
Descrizione:"Un'opera questa che dimostra come la struttura può diventare architettura quando raggiunge forme e proporzioni esatte nel calcolo quanto esatte nel disegno. Questo capannone industriale possiede la bellezza e la dignità  di un'opera monumentale, destinata a diventare classica. La caratteristica della sua struttura sta in due aspetti: l'unità  del materiale, e la semplificazione dell'unità  prefabbricata, un elemento-trave che ha funzione portante e coprente nello stesso tempo. Ognuna delle due grandi piastre della copertura (m 22x22) è formata da otto di questi elementi prefabbricati, della dimensione in pianta di metri 22x2,72m, in cui la precompressione avviene soltanto lungo la trave principale (trasversale) in corrispondenza agli appoggi. Ogni piastra di copertura si appoggia su quattro colonne cave, colonne portanti provviste internamente di un pluviale d'acciaio."
Redattore scheda:
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